Superbike IDM: Lorenzo Zanetti risorge al Nurburgring
Lorenzo Zanetti è ritornato sul podio nell'IDM dopo un serio infortunio, Ilya Mikhalchik e la BMW per la quarta volta campioni

Lorenzo Zanetti è tornato ad assaporare la gioia del podio nel Campionato Tedesco mentre Ilya Mikhalchik, su BMW, ha vinto per la quarta volta il titolo Superbike. Il pilota lombardo del team Ducati del Team Triple M è tornato dunque protagonista e su una pista leggendaria, nel cuore di ogni appassionato di motorsport: il mitico Nurburgring. Lorenzo Zanetti era reduce da un grave infortunio che gli aveva impedito di partecipare alla gara di Schleiz e lo aveva frenato poi ad Assen.
Al Nurburgring si è classificato quarto in gara-1 e terzo in gara-2.
“Dopo un mese dall’intervento ho quasi recuperato completamente – racconta Lorenzo Zanetti – In Olanda ero ancora convalescente mentre lo scorso week-end riuscito a gestire meglio tutto, anche a livello di forza. Al Nurburgring l’atmosfera è speciale, con tantissimo pubblico. Siamo partiti con il piede giusto fin dal venerdì anche se era bagnato. Era da 14 anni che non correvo lì quindi dovevo riprendere le misure”.
La Ducati è in crescita
“Abbiamo ritrovato la strada giusta anche per quello che riguarda la moto perché a metà stagione avevamo faticato un po’. Qua il regolamento è un po’ diverso rispetto a quello del CIV: le moto sono molto preparate quindi facciamo un po’ fatica anche a livello di potenza. In qualifica mi è sfuggita la pole position di pochissimo e sono partito dalla seconda fila in quarta posizione. In gara-1 mi hanno sportellato ma ho rimontato riconquistando il quarto posto”.
Lorenzo Zanetti ora vuole il podio anche in campionato
“In gara-2 sono riuscito a partire bene e nonostante avessi perso qualcosa i primi giro poi ho recuperato sono arrivato in volata con i primi 2 ma non sono riuscito a superarli però va bene così. Siamo lì, è il mio primo anno nell’IDM quindi in rodaggio: dovevo capire il livello, gli avversari e cosa possiamo fare per migliorare. Ora in campionato sono sesto a 20 punti dal terzo. Siamo tutti molto vicini a parte Mikhalchik che l’ha già vinto ed Alt che ha diversi punti in più. Ad Hockenheim può succedere di tutto. Ci saranno 2 gare quindi 50 punti in palio. Ero terzo prima dell’infortunio e sarebbe bello finire nei tre anche se so che 20 punti sono difficili da recuperare ma mai mai di mai”.

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