La Dea del Motocross sfida i maschi: Lotte van Drunen wild card in MX2

Il Gran Premio del Trentino del Mondiale Motocross di scena questo weekend presso il Crossodromo “Il Ciclamino” di Pietramurata in Arco di Trento offre ulteriori tematiche d’interesse. Se in MXGP le attenzioni saranno incentrate sul ritorno di Tony Cairoli in sostituzione dell’infortunato Mattia Guadagnini con la Ducati Desmo450 MX Factory, nella cadetta MX2 ci sarà una guest star a tinte rosa. Lotte van Drunen, Campionessa del Mondo Femminile in carica, tornerà a sfidare i maschi dopo il punto mondiale conquistato a Lommel lo scorso anno.

LA REGINA DEL MOTOCROSS

Non ancora maggiorenne (compirà 18 anni il prossimo mese di agosto), l’olandesina Lotte van Drunen è già una stella delle ruote tassellate. Velocissima, fortissima, testimonial di Yamaha (con annesso contratto diretto con la filiale europea), Monster Energy e, dallo scorso anno, entrata a far parte degli atleti Quadrant, società di una star globale del calibro di Lando Norris. Un volto pubblicitario e dalla manetta esagerata, assicurandosi con pieno merito il titolo mondiale WMX nella passata stagione.

AL RIENTRO SUBITO VITTORIOSA IN SARDEGNA

La “Regina della sabbia” ha tuttavia vissuto un inverno tormentato per un brutto infortunio, tornando in azione a poche settimane dal primo round del Mondiale Femminile svoltosi lo scorso weekend a Riola Sardo. Scontato dirlo, ha vinto entrambe le gare, per quanto abbia corso debilitata da un virus intestinale che le ha fatto perdere 4kg in pochi giorni.

NUOVA SFIDA IN MX2

Di fatto Lotte non si è allenata con regolarità nel corso dell’inverno e, proprio per questa ragione, insieme al team De Baets Yamaha ha deciso di correre da wild card nel Mondiale MX2 in Trentino. Proverà ad impensierire i colleghi maschi, cercando di riscrivere la storia. Lo scorso anno, alla prima wild card nella serie iridata Under 23, in quel di Lommel riuscì a conquistare un punto mondiale classificandosi 20esima in Gara 2. Tutto questo dopo aver stampato il 17° crono su 25 partecipanti nel corso delle prove ufficiali.

NON LA PRIMA DONNA NEL MONDIALE MOTOCROSS

Per peculiarità e prerogative si direbbe che il Cross sia una delle specialità meno favorevoli al movimento del motociclismo in rosa, ma in realtà è una delle più inclusive delle due ruote a motore. Lo riafferma il fatto che, in tempi recenti, Lotte van Drunen sia soltanto l’ultimo esempio di donne presentatesi al cancelletto di partenza anche nel Mondiale “degli uomini“. Da Stefy Bau a Kiara Fontanesi passando per la brasiliana Mariana Balbi, nel Terzo Millennio i precedenti in materia sono noti e, soprattutto, non soltanto presenze “di colore“.