10 Aprile 2025

Tony Cairoli e Ducati: in Trentino è già storia del Motocross

Dopo Arnhem 2024, Tony Cairoli con la Ducati Desmo450 MX eccezionalmente ritorna nel Mondiale MXGP: cosa aspettarsi dal 9 volte Campione del Mondo?

Tony Cairoli e Ducati: in Trentino è già storia del Motocross

Questo fine settimana, al cancelletto di partenza del Mondiale Motocross MXGP ad Arco di Trento, ritroveremo 3 dei 5 crossisti più vincenti di tutti i tempi. Il rientrante Jeffrey Herlings, dall’alto dei suoi 107 Gran Premi vinti in carriera, ma anche il capo-classifica di campionato Tim Gajser (51) e, soprattutto per quanto ci riguarda, Tony Cairoli. Terzo nella graduatoria all times con 94 affermazioni iridate, l’ultima conseguita proprio a Pietramurata nel 2021. Dopo l’apparizione ad Arnhem dello scorso anno, il 9 volte Campione del Mondo sarà al via con la Desmo450 MX dell’Aruba.it Ducati Factory MX Team in sostituzione dell’infortunato Mattia Guadagnini, per un ritorno che è già nella storia.

SECONDO GP MONDIALE CON LA DUCATI

Proprio “DucaTony” aveva condotto all’esordio mondiale in MXGP la Desmo450 MX ad Arnhem nella passata stagione. Con una moto in embrionale fase di sviluppo, elle libere ha concluso dodicesimo in 1’47″472 (leader Herlings in 1’44″586), ritrovandosi quattordicesimo nelle cronometrate con un best in 1’43″684, da raffrontare all’1’40″036 di Prado. La corsa di qualifica del sabato (20 minuti più 2 giri) rappresentò un po’ l’apice del weekend. Tony scattò alla grande conservando per i primi 3 passaggi la quarta posizione, calando di ritmo dal giro di boa della contesa. Riuscendo tuttavia a concludere al settimo posto nel novero di 8 differenti case costruttrici ai primi 8 posti, in qualità di miglior nostro portabandiera. In Gara 1 non andò oltre il quindicesimo posto dopo una partenza da dimenticare, mentre nella seconda manche si vide costretto al ritiro per un inconveniente tecnico al settimo giro, dopo soli 15 minuti di gara.

PILOTA, COLLAUDATORE E TESTIMONIAL DUCATI

Tony Cairoli sempre nel 2024 corse a Ponte a Egola nel Campionato Italiano Motocross Prestige MX1, esperienza archiviata con un primo ed un secondo posto nelle due manche. Nonostante voci che lo vorrebbero occasionalmente al via di qualche tappa del National USA, il crossista siciliano ha riaffermato che per questo 2025 “Non erano previste sue partecipazioni in gara“. Complice l’emergenza Ducati per l’infortunio di Guadagnini, TC222 ha risposto alla chiamata, a maggior ragione a Pietramurata. Su questo impianto, oltre all’affermazione del 2021, nel 2017 si rese protagonista di uno dei successi più belli della sua straordinaria carriera.

LE ASPETTATIVE

Rispetto a quella partecipazione di Arnhem, la Desmo450 MX è cresciuta eccome. Prima dell’infortunio, Mattia Guadagnini ha raccolto tre quarti posti di manche, due di Gran Premio (Cordoba e Saint Jean d’Angely), ritrovandosi nella medesima posizione in campionato dietro ai “Tre Tenori” Gajser, Febvre e Renaux. La Ducati Motocross parte forte (doppia holeshot di Jeremy Seewer a Riola, prendendo come spunto la più stretta attualità), spinge e non sfigura nel contesto mondiale. Con Cairoli non ci sarà pertanto da stupirsi nel ritrovarla, al netto di buone partenze (specialità della casa di Tony e della moto), occasionalmente nelle posizioni che contano. Inoltre Cairoli ha accettato di correre dopo produttivi test svolti proprio al “Ciclamino”, segno che non sarà una mera partecipazione ai fini-nostalgia per gli appassionati.

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