13 Aprile 2025

Motocross MXGP Trentino: Tim Gajser non si batte e vola nel mondiale

Tim Gajser domina al Ciclamino ed è sempre più leader del Mondiale Motocross MXGP, luci e ombre per Tony Cairoli al rientro.

Motocross MXGP Trentino: Tim Gajser non si batte e vola nel mondiale

L’appuntamento al Crossodromo “Il Ciclamino” di Pietramurata in Arco di Trento è uno di quelli che possono annoverare la maggior storia e tradizione del Mondiale Motocross. Qui il pubblico non manca mai, compresi gli sloveni con striscioni e bandieroni raffiguranti il numero 243 di un Tim Gajser che ha sempre riservato grandi soddisfazioni ai suoi connazionali. Edizione 2025 del Gran Premio del Trentino compresa, dove la punta di diamante Honda HRC ha conquistato la personale quinta affermazione al “Ciclamino” in carriera, monopolizzando la scena nelle due manche in programma.

FUGA NEL MONDIALE MOTOCROSS MXGP DI TIM GAJSER

In Gara 1 il 5 volte Campione del Mondo è rimasto dietro Romain Febvre (Kawasaki Racing Team MXGP) per sostanzialmente tutto l’arco della contesa. A 3 minuti più 2 giri dal termine ha sferrato il primo attacco, rivelatosi decisivo per la vittoria anche a seguito di una sbavatura all’ultimo giro del galletto francese. Tutt’altra vita in Gara 2 dove, sin dalle battute iniziali, si è preso la briga di sfilare il compagno di squadra Ruben Fernandez autore dell’holeshot, viaggiando spedito verso la terza affermazione di un Gran Premio stagionale in cinque round, la 52esima in carriera nel mondiale delle ruote tassellate.

FEBVRE E COLDENHOFF COMPLETANO IL PODIO

In rimonta Febvre si è garantito il secondo posto di manche e del Gran Premio (2-2), accusando adesso in campionato 39 lunghezze di svantaggio da TIGA #243. Completa il podio di Arco e la Top-3 di campionato un Glenn Coldenhoff terzo (5-3), il quale con la XXF 450 ufficialmente iscritta dal Fantic Factory Racing MXGP sta vivendo una seconda giovinezza. In Trentino l’olandese ha sfruttato il passo falso di Lucas Coenen (Red Bull KTM Factory Racing De Carli), dopo il terzo posto in Gara 1 incappato in un errore nella seconda che lo ha fatto retrocedere al sesto posto di manche e quarto del Gran Premio.

TONY CAIROLI TRA ALTI E BASSI

Tra gli osservati speciali di un Gran Premio che ha riservato 6 differenti case costruttrici (Honda, Kawasaki, KTM, Yamaha, Fantic e Ducati) ai primi 6 posti di Gara 1 non poteva non esser Tony Cairoli. Convocato dall’Aruba.it Ducati Factory MX Team in sostituzione dell’infortunato Mattia Guadagnini, nella prima manche si è messo in mostra con una partenza delle sue tanto da ritrovarsi in settima posizione. Nel finale ha poi concluso tredicesimo ingaggiando anche un nostalgico duello con Jeffrey Herlings (10° e 11° nelle due manche), mentre in Gara 2 la partenza-sprint non gli è riuscita. Girando 18° alla prima curva ha portato a termine la gara in diciannovesima posizione per il sedicesimo del Gran Premio. La Ducati in Gara 1 ha celebrato in ogni caso un ottimo Jeremy Seewer sesto, mentre nella sfida pomeridiana è stato coinvolto in una carambola alla partenza rimontando fino alla ventiduesima posizione.

L’ITALIA DEL MONDIALE MOTOCROSS MXGP

Il miglior crossista italiano della MXGP è pertanto Andrea Bonacorsi (Fantic Factory Racing MXGP, 16-9) tredicesimo. Buon diciottesimo da wild card Ivo Monticelli (Scoccia Racing Kawasaki, 33-15), ventiquattresimo Nicholas Lapucci (FRT Racing Kawasaki, 23-21), ventiseiesimo Filippo Zonta (FZ Motorsport KTM, 29-24), trentesimo Emanuele Alberio (AK MDR Motocross Team GASGAS, 24-28) con Vincenzo Matteo Giarrizzo (Caparvi Lavi Racing Yamaha, 31° e ritirato) trentacinquesimo.

PROSSIMO APPUNTAMENTO IN SVIZZERA

Il Mondiale Motocross proseguirà in questa triplice serie di eventi consecutivi affrontando, eccezionalmente nel lunedì di Pasquetta, il sesto appuntamento stagionale a Frauenfeld in Svizzera. MXGP-TV trasmetterà, previa la sottoscrizione di un abbonamento, l’intero programma di attività delle classi MXGP, MX2 con l’apporto dell’Europeo EMX250 ed EMX125.

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