Formula 1 Arabia Saudita: Verstappen giro capolavoro

Max Verstappen ha già vinto quattro Mondiali e 63 GP ma continua a stupire fli appassionati di Formula 1. A Gedda conquista la sua seconda Pole Position in stagione la quarantaduesima in carriera. Il fuoriclasse olandese ha messo le ali alla Red Bull, che su questo cittadino ultraveloce non sembra così distante dall’astronave McLaren. Verstappen ha piegato per appena dieci millesimi Oscar Piastri che ha fatto il suo con la monoposto orange ma non è riuscito a resistere al talento dell’avversario. La seconda fila sarà aperta da George Russell che ha sognato anche lui la Pole, tanto che l’alfiere Mercedes ha stampato un tempo comunque più basso del vecchio record della pista. Quarta piazzola sullo schieramento per Charles Leclerc con la Ferrari che si prende 4 decimi dall’olandese ma domani proverà a fare a conquistare quel podio rimasto un miraggio nei quattro GP precedenti.

Norris a muro, scatterà decimo

Carlos Sainz quinto con la Williams sa che questa versione della sua vettura arriverà a fine anno, visto che il team ha annunciato che punterà direttamente 2026. Vicino allo spagnolo scatterà Andre Kimi Antonelli che con la Mercedes dovrà stare attentissimo. Lewis Hamilton dopo tre sessioni di libere molto difficili riesce a stampare il settimo crono, anche se lontano dal vertice ferrarista può ritenersi soddisfatto. Yuki Tsunoda ottavo ha sacrificato il suo ultimo tentativo per dare la scia al compagno Verstappen. Nono Pierre Gasly con la Alpine, ma è chi scatterà decimo che farà parlare di sé oggi.

Lando Norris a 8 minuti e mezzi dalla fine della Q3 provoca una bandiera rossa. L’alfiere Papaya prende il cordolo in curva 4 e la sua MCL39 diventa incontrollabile e si va a stampare contro le barriere. Un errore che gli costa caro: sarà costretto a partire decimo, servirà una veemente rimonta. Qui la pista è molto stretta, ma sapendo che questo circuito non fa scherzi domani qualcun altro potrebbe provocare la rossa. Questo significa che il GP d’Arabia Saudita è tutt’altro che scontato, anche una Safety Car potrebbe cambiare il volto di questa prova di Formula 1, vedremo che verdetto uscirà dal GP d’Arabia Saudita.

Griglia di partenza della Formula 1 nel GP dell’Arabia Saudita

Foto: Formula 1