24h Motos Le Mans: Kawasaki sente profumo di vittoria
Kawasaki TRICKSTAR sta dominando la 48^ edizione della 24 Heures Motos Le Mans, due italiani in corsa per il podio Superstock.

Temperature polari, pioggia ad intermittenza, Safety Car, colpi di scena. Questi gli elementi caratterizzanti della notte tra sabato e domenica della 48^ edizione della 24 Heures Motos, evento inaugurale del Mondiale Endurance FIM EWC 2025. Raggiunti e superati i 2/3 di gara al Circuit Bugatti di Le Mans, Kawasaki Webike TRICKSTAR (Roman Ramos, Mike Di Meglio, Gregory Leblanc) è saldamente al comando con 3 giri di vantaggio su YART Yamaha (Marvin Fritz, Karel Hanika, Jason O’Halloran).
TERZA CADUTA DI YART ALLA 24H MOTOS LE MANS
L’inseguimento di YART Yamaha ha tuttavia subito un altro contraccolpo. Se non bastavano le due scivolate di Marvin Fritz, Jason O’Halloran insieme alla Honda dell’italianissimo No Limits Motor Team è finito a terra in uscita dal Raccordement. Il motociclista australiano è stato verosimilmente tradito da un asfalto reso viscido dall’olio lasciato dalla Yamaha del team Pit-Lane Endurance, rottura da cui pochi istanti prima sono scaturite 5 distinte cadute alla ‘S’ du Garage Bleu con conseguente doppio-ingresso della Safety Car. Una pesante battuta d’arresto per la squadra di riferimento dei Tre Diapason nella specialità. La R1 #7 adesso sconta 3 giri dai leader di Kawasaki Webike TRICKSTAR.
DERBY BMW PER IL PODIO
Con YART Yamaha seconda in solitaria, il rientrante ERC Endurance diretto da Xavi Forés si trova attualmente in piena zona podio. La M 1000 RR #6 gommata Dunlop condotta da Ilya Mikhalchik, Kenny Foray e David Checa si concede il lusso di precedere la BMW #37 del team ufficiale della Casa di Monaco di Baviera, distante 3 giri a causa di una prolungata sosta per un inconveniente all’impianto di scarico. Tutto da rifare invece per F.C.C. TSR Honda. Con la pioggia che va e viene, un volo di Corentin Perolari ha costretto la CBR 1000RR-R #5 a ripartire dall’ottava posizione, dietro anche a Yoshimura SERT Motul Suzuki. I Campioni del Mondo in carica, dopo la via crucis della prima metà di gara con il poco invidiabile dato di 6 (!) cadute in sole 10 ore, sono riusciti quantomeno a riagganciare la top-10 viaggiando su tempi-record.
ITALIANI PROTAGONISTI NELLA SUPERSTOCK
In vista del rush finale della 24 Heures Motos Le Mans, l’Italia sogna in grande nella Superstock. In una classe guidata dai Campioni in carica della Coppa del Mondo di Honda National Motos (6° posto assoluto), RAC41 Honda capitanata dal nostro Kevin Manfredi mantiene una straordinaria seconda posizione. Segue ad 8 giri la Yamaha R1 #36 del team 3ART Best of Bike con Doriano Vietti Ramus, pronto a bissare il podio dello scorso anno. Più sfortunato il debutto nell’Endurance della nuova Ducati Panigale V4 vestita con i colori del Team Aviobike WRS, terminato con un ritiro. Fuori dai giochi altresì Jacopo Cretaro con la Honda di Slider Endurance.
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