23 Aprile 2025

Superbike, Honda: cosa manca alla CBR1000RR-R per l’ultimo passo

Lecuona e Vierge abbastanza contenti dopo Assen: ecco cosa serve a Honda per una svolta nel Mondiale SBK.

Iker Lecuona e Xavi Vierge piloti Honda HRC Superbike

Alti e bassi per la Honda nell’ultimo round Superbike ad Assen. Gara 1 era stata positiva, con Iker Lecuona quinto e Xavi Vierge sesto. Domenica, invece, i risultati sono peggiorati. Nella Superpole Race bagnata nessun punto, poi in Gara 2 un settimo posto per Lecuona e un dodicesimo per Vierge.

Dopo i primi tre appuntamenti del calendario HRC ha il doppio dei punti nella classifica costruttori rispetto al 2024 (52 contro 26), ma bisogna dire che Iker quest’anno non ha corso a Phillip Island e un anno fa non lo ha fatto né a Phillip Island né ad Assen. Nel 2023 i punti accumulati dopo tre round erano 59, nel 2022 invece 79.

Superbike, Lecuona e Vierge: l’umore dopo Assen

Lecuona si era detto abbastanza contento dopo aver terminato il weekend al TT Circuit, anche se ovviamente spera di conquistare risultati migliori nei prossimi: “Siamo migliorati giorno dopo giorno, reagendo alle battute d’arresto, imparando di più sulla moto e sulle sospensioni ed evitando cadute o errori gravi. Questa è la strada che voglio seguire“.

Vierge, che nella Superpole Race era caduto e in Gara 2 ha dovuto scontare anche una long lap penalty, a sua volta aveva cercato di guardare soprattutto i lati positivi del round SBK ad Assen: “Il nostro passo gara era buono e abbiamo fatto un passo avanti, dimostrando una buona velocità. Ora dobbiamo imparare da quanto accaduto: migliorare in qualifica ed evitare errori in gara, anche se possono capitare se si è sempre al limite. Mi scuso con la squadra per l’incidente, ma credo che nel complesso abbiamo fatto un ottimo lavoro“.

Honda CBR1000RR-R Fireblade SP da migliorare

Interpellato dai colleghi di Speedweek, Vierge ha spiegato che la base della CBR1000RR-R Fireblade SP non è male, però serve ancora uno step importante per lottare per posizioni migliori: “Speriamo che in futuro i progressi siano un po’ più veloci. Abbiamo continuato a lavorare sull’elettronica e, rispetto a metà 2024, la moto sembra piuttosto buona. È comoda da guidare, ma manca aderenza in uscita dalle curve. La velocità massima della Honda è eccellente, però perde in accelerazione“.

In questi anni in casa HRC sono state provate molti elementi diversi per cercare di avere una svolta, ma alla fine è soprattutto il lavoro sull’elettronica ad aver portato dei frutti importanti: “La nostra moto non è cambiata molto in questi anni. Sebbene tante cose siano state adattate, tutto è rimasto molto simile. Abbiamo provato mille varianti di telaio e mille forcelloni, numerose cose. Anche se avremmo bisogno di un po’ più di grip meccanico, la Honda funziona bene al momento. I progressi maggiori li abbiamo fatti con l’elettronica“. Migliorando anche l’aderenza al posteriore, ci potrebbe essere una bella svolta.

Honda Superbike, Lecuona e Vierge: che obiettivi a Cremona?

Il prossimo round del Mondiale SBK si disputerà al Cremona Circuit nel weekend 2-4 maggio. Nel 2024 la Honda non andò male in Italia con Lecuona (quarto, quinto, sesto nelle tre gare) e Vierge (sesto, ottavo, ottavo). Ovviamente, l’obiettivo è quello di cercare di fare meglio nel 2025. Non sarà semplice, però i piloti dovranno sfruttare al massimo le loro chance, se ne avranno.

Lo scorso anno si è vista una CBR1000RR-R dal buon potenziale a Cremona, vedremo se ci saranno delle conferme. Il team HRC sta facendo le proprie valutazioni anche in ottica 2026, dato che Iker e Xavi hanno entrambi il contratto in scadenza alla fine di quest’anno. Il loro futuro dipende dai risultati, vale per tutti.

Foto: Honda Racing Corporation

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