Il ritorno di Bradley Ray da pilota OMG Yamaha

Aspettando i test ufficiali del British Superbike previsti per l’anno nuovo, il pluri-decorato team OMG Racing si è ritrovato al Circuito di Almeria per tre giornate di prove. Sul tracciato iberico la compagine di Alan Gardner e Paul Curran, presente al gran completo con il suo nuovo “trio delle meraviglie” composto da Kyle Ryde, Joe Talbot e Bradley Ray (nella foto d’apertura), ha percorso con largo anticipo i primi giri in ottica 2025. Grande curiosità era naturalmente riposta nel ritorno in squadra di “Telespalla”, alla personale prima uscita con la Yamaha R1 in configurazione BSB dopo il titolo del 2022.

LA SECONDA VITA DI RAY IN OMG RACING

Archiviata la difficile parentesi biennale nel WorldSBK sotto le insegne MotoXRacing Yamaha, come risaputo Bradley Ray ha deciso di ripartire dalla madrepatria. Nello specifico da OMG Racing, nel frattempo diventato team di riferimento Yamaha UK, con cui due anni or sono monopolizzò la scena nel BSB con 9 vittorie e 14 podi in 33 gare stagionali. Il giovane motociclista di Ashford, favorito da condizioni climatiche ideali, ha avuto la possibilità di macinare chilometri riscoprendo che cosa significa correre senza aiuti elettronici quali traction control, anti-wheelie e launch control…

LE PRIME IMPRESSIONI

“È fantastico essere tornato”, ha caldamente ammesso Bradley Ray. “Anche se non mi capitava di girare ad Almeria da qualche anno, l’aspetto prioritario era ritrovare la squadra e iniziare ad impostare un programma di lavoro in preparazione ai test dei prossimi mesi. Ho preferito non stravolgere la moto, ragioneremo più avanti se sarà il caso di apportare qualche piccolo cambiamento: ho pensato soltanto a godermi la felicità del momento”.

IL DEBUTTO DI TALBOT

Almeria ha sancito contestualmente il battesimo di Joe Talbot con i colori OMG Racing. Il ventunenne di Warrington, vice-Campione 2024 della Superstock 1000 britannica con la Honda CBR 1000RR-R di JR Performance, ha sfruttato l’occasione per scoprire la 4 cilindri di Iwata in vista del debutto a tempo pieno nel BSB. “Un sogno che si avvera”, ha commentato Talbot estasiato. “Mi sono davvero divertito a guidare per la prima volta la Yamaha Superbike. Non vedo l’ora di continuare ad apprendere i segreti della moto”.

OMG RACING YAMAHA A TRE PUNTE

A questa tre-giorni di prove ha preso parte anche Kyle Ryde. Il fresco numero 1 del British Superbike si è concesso almeno inizialmente una “comparsata” in sella ad una Yamaha R6 Superstock utile a riprendere gli automatismi in seguito ad alcune settimane di meritato riposo, riabbracciando soltanto in corso d’opera la sua amatissima R1.

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