Dal BSB al WorldSBK: Honda Racing UK in soccorso di HRC
HRC cerca risposte nel Mondiale Superbike: a Cremona interviene in auto Honda Racing UK con il Campione BSB in carica Tommy Bridewell e una CBR 1000RR-R riadattata

Sfumata la possibilità di wild card nell’appuntamento casalingo di Donington Park, questo fine settimana il team Honda Racing UK si unisce alla scena iridata per la première sul rinnovato tracciato di Cremona. Una partecipazione, direttamente dal campionato britannico con il Campione British Superbike in carica nonché attuale capo-classifica Tommy Bridewell, non propriamente con finalità di classifica. Per svariati motivi e per l’elevato livello di competitività del WorldSBK, sarà difficile (impossibile?) vedere la struttura di riferimento della casa dell’ala dorata nel Regno Unito lottare per il podio. Non per questo, non sarà da seguire con un pizzico di curiosità. Analizzando con attenzione e conoscenza della rispettiva realtà il responso della pista.
HONDA RACING UK WILD CARD NEL WORLDSBK
Partiamo da un presupposto. Se vi aspettate di rivedere scenari da Mondiale Superbike dei primi anni Duemila… beh, salvo cataclismi non andrà così. Una riproposizione di Donington 2000 (Hodgson e Walker mattatori), Brands Hatch 2003 (doppietta di Shane Byrne con la Ducati 998 Monstermob) o Donington 2008 (Tom Sykes sul podio con Rizla Crescent Suzuki), sulla carta è uno scenario quasi utopistico. Per una ragione prettamente tecnica, oltre che per il fatto che in questa occasione Honda Racing UK giocherà a tutti gli effetti “in trasferta”. Da oltre un decennio a questa parte, BSB e WSBK differiscono parecchio sul profilo regolamentare. Bridewell di fatto utilizzerà la propria CBR 1000RR-R del BSB “riadattata” per questo impegno-spot.
DAL BSB AL WORLDSBK: COME CAMBIA LA HONDA
In termini di ciclistica le moto del BSB non sono troppo dissimili dalle specifiche “mondiali”. Sostanzialmente sono le medesime, tanto che nelle ultime stagioni la struttura di Havier Beltran ha intensificato i dialoghi con la casa madre e, conseguentemente, con HRC stessa. La modifica sostanziale riguarda invece l’elettronica. Dal 2012 nel campionato d’oltremanica è stata introdotta la centralina unica MoTeC priva di aiuti elettronici quali traction control, anti-wheelie e launch control. A Cremona, Bridewell correrà con una centralina Magneti Marelli analoga alla squadra titolare HRC del WSBK, annoverando già qualche riferimento. Altro (piccolo) cambiamento riguarda la benzina: nel British tutti corrono con Panta (fornitore unico), nel Mondiale vi è maggiore libertà in tal senso.
LA VITA DISTOPICA DELLA CBR NEL BSB
Discorso tecnico a parte, questa apparizione-spot è stata espressamente voluta dalla casa madre. Se la Triple R continua a faticare in altre realtà (WSBK in primis), dal 2020 si gioca a più riprese il titolo nel BSB sotto la gestione Honda Racing UK. Dopo il folgorante debutto del 2020 e il secondo posto con Glenn Irwin nel 2022, quest’anno è letteralmente esplosa sul piano prestazionale. Con Bridewell alla guida, la CBR RR-R ha collezionato 2 vittorie e 12 podi in 26 gare. Il binomio, al netto di un pesante zero ai fini-campionato rimediato sul bagnato nell’ultimo round di Oulton Park che ha consentito al più diretto inseguitore Ryde di rifarsi sotto a -6 punti, si ritrova al comando a più soltanto 2 round (6 gare) dal termine della stagione. Merito appunto del lavoro di Honda Racing UK. Compagine, oggi diretta da Havier Beltran che pone le sue origini dalla squadra ufficiale Honda pluri-Campione del Mondo Superbike sotto la guida di Neil Tuxworth, dal 2003 impegnata nel Regno Unito dove ha vinto tutto quello che c’era da vincere. Nello specifico: 4 titoli BSB (2006, 2007, 2010, 2013) più una serie innumerevole di affermazioni nelle corse su strada. In origine con il supporto diretto di HRC (via Ryuichi Kiyonari, tri-Campione della serie). Successivamente con qualche problematica, sospendo il progetto a tempo pieno nel 2014.
LE ASPIRAZIONI PER CREMONA
Le performance in ascesa dell’ultimo quadriennio hanno tuttavia fatto tornare il programma BSB sotto la lente d’ingrandimento di Honda. Una wild card questa, che rappresenta un attestato di stima per quanto di buono fatto, su cui vengono riposte ovviamente tante aspettative. Con un continuo scambio di informazioni e dati previsto nel corso del fine settimana, la presenza di Honda Racing UK dirà molto sull’effettivo status della CBR RR-R. Campione BSB in carica passando da PBM Ducati a Honda Racing UK, Tommy Bridewell ci ha messo poco a prendere le misure alla Fireblade. L’originario di Etchilhampton, al ritorno nel WSBK dopo i 2 round disputati nel 2019 con Go Eleven Ducati, si prefigurerà come un interessante benchmark per gli stessi piloti titolari Honda. Per farsi un’idea di cosa sta mancando, se altrove (come nel caso del BSB) si lavora meglio o peggio. In questo periodo, tutto può tornare utile alla causa per fare in modo che il progetto HRC non sia una causa persa…
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