Glenn Irwin: rispetto e rivalità con Tommy Bridewell
Criticato per aver ostacolato l’ex-compagno di squadra Tommy Bridewell nella corsa al titolo BSB, Glenn Irwin non ci sta e motiva la sua condotta di gara

Glenn Irwin e Tommy Bridewell: ex-compagni di squadra in PBM Ducati, stati avversari diretti per la conquista del British Superbike 2023. Anche se quest’anno non condividevano più lo stesso box, era inevitabile ritrovarli a stretto contatto in pista. Tra i due, si sa, c’è “ruggine” dalla passata stagione. Una lotta interpersonale esplosa quando, nel corso del penultimo evento stagionale a Donington Park, una manovra un po’ troppo ottimistica dell’attuale portacolori Honda Racing UK, come risaputo laureatosi successivamente Campione per mezzo punto, condannò entrambi in Gara 2. Trascorsi 12 mesi, la rivalità è tornata ad alimentarsi nell’iconica finalissima del BSB 2024 andata in scena sui saliscendi di Brands Hatch lo scorso 11-13 ottobre.
IRWIN E BRIDEWELL AI FERRI CORTI A BRANDS HATCH
La fantascientifica Gara 3 sull’impianto londinese, quella che alla fine ha eletto Kyle Ryde Campione BSB 2024 a scapito proprio di Bridewell in un epilogo già passato alla storia del motociclismo, ha regalato nelle prime battute un duello ravvicinato tra i due grandi rivali dello scorso anno. Irwin, senza più aspirazioni di titolo in seguito alla scivolata in Gara 1, si era posto come unico obiettivo di chiudere con un buon risultato la sua stagione, ma una volta ritrovatosi Bridewell a tiro non ha esitato. Pronti-via l’originario di Carrickfergus ha attaccato l’ormai ex-numero 1 della serie in pieno ingresso della Hawthorns, da lì a poco inscenando un esaltante botta-e-risposta, con entrambi arrivati ad un soffio dal contatto (questione di millimetri!) almeno in un paio di circostanze…
DENTE AVVELENATO
“Quando ho perso la posizione su Ryde, ho iniziato a battagliare con Bridewell e, una parte di me, credo che si sia alleata con Kyle [Ryde]”, ha raccontato Glenn Irwin, 7° in Gara 3 sufficiente per conservare il terzo gradino del podio di campionato con Hager PBM Ducati. “Porterò sempre del risentimento per quanto accaduto l’anno scorso. Rancore? No, nutro molto rispetto per Tommy [Bridewell]. Anche se, dopo lo strike di Donington Park e le dichiarazioni rilasciate in TV, non potrò mai fare a meno di pensarci. Le cose girano in tondo… in ogni caso non farei mai niente fuori dall’ordinario a nessuno. Mi sono divertito, ho fatto la mia parte e ho guardato loro due darsele di santa ragione per la conquista del titolo”.
IRWIN NEL MIRINO DELLA CRITICA
Queste dichiarazioni sono state inevitabilmente oggetto di critiche nei giorni successivi al week-end di gara. Lo stesso Glenn Irwin è dovuto intervenire sul personale profilo X dinanzi alle accuse mosse da numerosi tifosi schieratisi in favore di Tommy Bridewell: “Si sono infastiditi perché ho pensato di fare da scudiero dopo aver visto Honda usare la stessa tattica con mio fratello Andrew [team-mate di Bridewell] per ostacolare Kyle. I fan di Bridewell che cosa sostegno quando [in riferimento al 2023] dichiarò pubblicamente che mi avrebbe preso? E come andò a finire? Ecco, guardatevi allo specchio… il proverbio ‘long runs the fox’ [nella vita, prima o poi, ‘giustizia sarà fatta’] si è trasformato in realtà. Ho tanto rispetto per Tommy, come Kyle è un pilota di prima categoria. Sarò per sempre grato di essere parte integrante di un dualismo intenso che porta la gente a varcare i cancelli dei circuiti. Che la rivalità e il rispetto continuino a lungo!”.
SI INFIAMMA LA SFIDA PER IL BSB 2025
In tutto questo il Ducatista si è tolto dei sassolini dalla scarpa in risposta ad un hater: “Nel 2022 ho corso con una Honda vecchia specifica vincendo 5 gare. Due in più del vostro eroe [Bridewell]. Penso di saperla guidare… e, secondo fonti attendibili, la nuova moto ha migliorato i vecchi punti deboli”. Storie tese di una (nuova) rivalità del BSB “moderno” destinata a tenere banco anche nella stagione 2025 che scatterà il 3-5 maggio prossimi ad Oulton Park. Irwin e Bridewell, i quali dovrebbe ripresentarsi al via con propositi ambiziosi rispettivamente con PBM Ducati e Honda Racing UK, figureranno ovviamente tra gli osservati speciali: una antagonismo a tratti sopra le righe, ma che spingerà entrambi a dare il massimo.
Photo credit: Double Red
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