Storie di moto: Nardò Ring il circuito dei record
Il Nardò Ring è in provincia di Lecce. Viene utilizzato principalmente nel settore auto ma anche per le moto. A marzo 2022 Michele Pirro ha girato con la nuova Ducati elettrica per un test a potenza piena

L’Italia vanta alcuni tra i circuiti più belli del mondo, sia nel settore delle competizioni che dello sviluppo tecnologico. Quando si pensa ai tracciati, la mente vola a Misano e Mugello oppure a Imola e Monza. A livello di competizioni sono certamente i più rinomati e con più storia. Il circuito più importante per la ricerca e sperimentazione è il Nardò Ring, in provincia di Lecce.
Viene utilizzato principalmente nel settore auto ma anche per le moto. A marzo 2022 Michele Pirro ha girato con la nuova Ducati elettrica a potenza piena, alla media di 240 chilometri orari di media
In Nardò Technical Center è uno dei più importanti e rinomati centri di sperimentazione del mondo. Venne costruito ad inizio anni settanta dalla Fiat ed inaugurato nel 1975. Dal 2012 è di proprietà della Porsche che ha già investito 80milioni di euro e ne investirà altrettanti nei prossimi 4 anni. La pista è ad anello, lunga 12,6 km di lunghezza con 4 km di diametro. Ha un’inclinazione variabile che consente di compensare la forza centrifuga quindi sembra sempre di guidare su un rettilineo anche alle massime velocità.
I principali record di velocità moto stabiliti a Nardò
Il 13 maggio 1979 una Honda 125cc stabilisce il record mondiale di velocità media sulle 24 ore a 137,866 chilometri orari.
Il 14 settembre 1986 il prototipo Elf 500 cc stabilisce 6 record mondiali. Il più spettacolare è stato quello sul chilometro lanciato, stabilito da De Liard con la Elf-R 306,491 chilometri orari
Il 29 agosto 1993 una Honda NR 750cc con in sella Loris Capirossi sigla il record mondiale di velocità massima 304,032 km/h. Vengono stabiliti anche il record con partenza da fermo sul chilometro a 299,825 km/h e sui 10 km a 283,551.
Il 2 giugno 1994 Max Biaggi, sulla la moto elettrica Violent Violet progettata da Fabio Fazi, stabilisce 5 primati del mondo di velocità per moto elettriche: 1/4 di miglio, chilometro e miglio da fermo, chilometro lanciato in 164,498 km/h con una velocità massima di 168 km/h.
Il 27 agosto 1995 un’Aprilia 250cc registra il primato sul chilometro lanciato con una velocità media di 254,021 km/h.
Nel 2000 Pirelli decide di andare a Nardò per una serie di test e di record e ne vengono stabiliti ben 12 con vari piloti. Tra questi il chilometro lanciato, con una Suzuki Hayabusa 1300 in 306,598 km/h.
ARTICOLO PRECEDENTE
MotoGP, Jorge Lorenzo: “Valentino Rossi ti faceva sentire piccolo”
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.