Superbike Assen: Toprak il bagnato dà una mano, rivincita Sprint

La pioggia nella mattinata di Assen ribalta il pronostico Superbike. Toprak Razgatlioglu sabato pomeriggio aveva recitato il de profundis BMW (leggi qui), invece sul bagnato è tornato il leone che conosciamo, dando scatto matto allo squadrone Ducati. Nicolò Bulega partito davanti ha resistito solo un giro, poi il turco è passato con il solito stile arrembando. Per la Rossa è piovuto sul bagnato, perchè la Panigale V4 ha accusato un problema tecnico che ha costretto al ritiro il leader del Mondiale. Bulega dovrà scattare in quarta fila (decima casella) in gara 2 con Toprak promosso in pole: alle 14:00 la piana olandese sarà un inferno!

Poker Toprak Razgatlioglu

Il pilota turco firma la 61° vittoria in carriera e pareggia i conti con Nicolò Bulega nel parziale da inizio stagione: quattro trionfi a testa. Perfetta parità anche considerando l’ultimo scorcio della passata stagione: nelle ultime quattordici corse sette vittorie ciascuno. A questo punto gara 2 alle 14 diventa il crinale importante di questa fase del campionato. Uscito di scena il capitano, a salvare il bilancio Ducati ci hanno pensato Sam Lowes e Alvaro Bautista. I due protagonisti del botto di gara 1 (qui le immagini) hanno accompagnato Toprak sul podio della Superpole Race più ricca di colpi di scena che si potesse immaginare.

Si interrompe la serie d’oro Superbike di Bulega

Il guasto Ducati ha interrotto la favolosa striscia del 25enne ducatista: andava a podio da quindici corse consecutive, concluse tutte o primo o secondo. Per questo consegnando la moto rotta nelle mani dei tecnici era così incazzato. Fra l’altro Toprak gli ha recuperato dodici punti in un colpo solo: il vantaggio. è sceso a +29 punti, per Nicolò vincere gara 2 diventa fondamentale. Per il turco questo è un colpo gobbo: non aveva mai vinto sul bagnato, inoltre la BMW al mattino aveva rinunciato al warm up per prendere confidenza con il bagnato. Toprak ha bisogno veramente di poco tempo per adattarsi alle condizioni più varie.

La rivincita di Sam Lowes

Il britannico del team Marc VDS si è ripreso sul bagnato quanto gli era sfuggito sabato, non per colpa sua. Questo secondo posto è il primo podio in Superbike, ovviamente anche per il mega team belga con guida italiana. Sam Lowes ha preceduto un Alvaro Bautista più attento del giorno prima. “Era importante finire questa corsa” ha ammesso. Continua il gran momento di Andrea Locatelli, unico baluardo Yamaha: quarto posto. Jonathan Rea al rientro (fra tre settimane a Cremona?) troverà una R1 molto migliorata. Il bagnato spesso è stato amico, ma per Danilo Petrucci non questa volta: solo tredicesimo e gara 2 complicata da una pessima posizione di partenza in quarta fila. Peggio ancora Andrea Iannone, fuori causa per un dritto al primo passaggio alla chicane. La partenza prometteva bene, ma è sfumato tutto molto presto.